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Cosa sono i radicali liberi?

Le prima associazione quando si parla di radicali liberi corre all’invecchiamento della pelle e a creme antietà. Spesso si ignora tuttavia che i radicali liberi sono molecole che agiscono a livello globale nel nostro organismo e sono responsabili dell’invecchiamento non solo della pelle ma di tutti gli altri tessuti e organi del nostro corpo, in generale di tutto l’organismo ed oltre ad esso di numerosissime patologie che lo interessano.

Gli antiossidanti sintetizzati dal corpo insieme a quelli assunti con l’alimentazione possono contrastare l’azione deleteria dei radicali liberi rallentando i rintocchi dell’invecchiamento cellulare.

Perché si creano?

I radicali liberi sono il prodotto di reazioni indispensabili all’organismo per la produzione di energia e vengono a crearsi nelle reazioni in cui è implicato l’ossigeno. Fanno quindi parte in questo senso della chimica naturale del nostro organismo.
Un radicale libero è rappresentato da una molecola o un atomo che in seguito ad una reazione chimica ha perso un elettrone e cerca in tal senso di recuperarlo sottraendolo alla molecola o all’atomo che si trovano nelle immediate vicinanze.

I radicali liberi impiegano 10 alla meno 11 secondi (0,00000000001 secondi) dal momento in cui si creano a sottrarre un elettrone ai propri “vicini”. Questi divengono a loro volta radicali liberi innescando una reazione a catena.

Ad interrompere questa reazione a catena sono gli antiossidanti prodotti dal nostro corpo e assunti con l’alimentazione. 

Ma allora cos’è che non funziona?

Lo stile di vita moderno caratterizzato da un’alimentazione povera di antiossidanti in concomitanza con una maggiore esposizione a fattori che determinano un aumento della formazione di radicali liberi come inquinamento atmosferico, esposizione ai raggi UV, stress, fumo junk food fa si che il corpo non sia in grado di contrastare i radicali liberi.

Che cosa succede alle nostre cellule?

Il sovraccarico per l’organismo legato ai radicali liberi è detto stress ossidativo.
L’azione dei radicali liberi ha delle conseguenze anche gravi per le cellule del nostro organismo. È responsabile innanzitutto di un’alterazione della funzione cellulare ma può anche portarne alla riduzione alla cessazione (morte cellulare). Può inoltre condurre a:
– distruzione dei ricettori sulla membrana cellulare
– alterazione del DNA (con la conseguente comparsa di tumori)
– diminuzione della produzione di proteine
– inattivazione degli enzimi

Quali sono le conseguenze visibili?

L’azione dei radicali liberi sulle cellule dell’organismo conduce ad un invecchiamento cellulare precoce ed è alla base di numerosi processi suscettibili di innescare patologie anche gravi:
– degenerazione maculare senile, cataratta ed altre patologie degli occhi
– pressione alta, varicosi, invecchiamento della pelle
– artriti
– calo dell’attenzione, ictus e patologie neurodegenerative.
– tumori

Che cosa sono gli antiossidanti e in che modo contrastano i radicali liberi?

Gli antiossidanti sono elementi di diversa natura che cedono un elettrone ai radicali liberi senza divenire instabili a loro volta perché tornano subito nel loro stato antiossidativo e interrompono così la reazione a catena. Il corpo sintetizza antiossidanti sottoforma di enzimi. La maggior parte degli antiossidanti viene assunta tramite l’alimentazione.

Antiossidanti sono infatti vitamine (E e C in particolare), Sali minerali, microelementi come zinco, selenio e ferro, carotinoidi, flavonoidi ed altre sostanze bioattive.
Le bacche di goji sono l’alimento più ricco in natura di antiossidanti.
15 gr. al giorno sono sufficienti per un buon apporto di antiossidanti e numerosi altri nutrienti che aiutano l’organismo a mantenersi sano e vitale.

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